venerdì 19 dicembre 2008

Universo shiatsu


Picture courtesy of Compagnia del Pollice


Lo shiatsu è un Universo che ti si apre davanti per caso. Almeno, per me è stato così. E' stato un caso frequentare un corso base e scoprire la pressione perpendicolare e costante. Ma probabilmente non è stato un caso l'amore che ne è nato.
Lo Shiatsu è pressione perpendicolare e costante con l'uso del peso, ovvero non con la forza fisica ma con l'energia, la mia energia più profonda, quella concentrata in quella zona fisica addominale (due dita sotto e all'interno dell'ombelico) che di solito si chiama Hara. Ed è con la mia energia che curo l'energia dell'altro cercando l'equilibrio, ma soprattutto l'armonia.
Io appartengo alla scuola shiatsu Xin, Cuore. Noi ci approcciamo al ricevente con il nostro Cuore, un Cuore vuoto, perchè solo così, senza pensieri, riusciamo a cogliere la vera essenza della persona che è venuta da noi e la sua disarmonia. Solo con un Cuore vuoto le nostre mani sono in grado di percepire quello che devono fare, come devono muoversi e in quale direzione. Detto così sembra una cosa semplice, ma in realtà non lo è affatto. Ho parlato di Universo, perchè tale è e non ti basterà una vita per conoscerlo davvero. Lo shiatsu è legato alla Medicina tradizionale cinese e questo è un altro mondo che ti si apre davanti, tutto da esplorare. Ricerca, studio e pratica sono essenziali e interconnesse. La teoria non è nulla senza la pratica e viceversa. Richiede impegno e anni di percorso.
Ma sicuramente è un percorso etico. Per me è diventato la mia vita, sta per diventare in modo netto e preciso, la mia professione. Del resto se siamo qui è perchè abbiamo un destino da compiere. E se guardo indietro, gli anni dell'arazzo che fanno la mia vita, il centro del mio mandala riporta lì, alle persone, agli altri esseri, all'aiutarli a stare meglio, mentre anch'io provo benessere. E, come già per il giornalismo, alla fine diventa un modo di essere. Non puoi accogliere, imparare ad essere più consapevole di te stesso e degli altri, facendoti carico del dolore altrui, ampliando la tua sensibilità e poi, dimenticare tutto questo nella quotidianità.
Quello che non mi finirà mai di stupire nello shiatsu è che, solo toccando un'altra persona, io ne colgo l'essenza profonda. Capisco chi è e di cosa ha bisogno. E le mie mani si adeguano. Riuscire a condividere certe emozioni, sensazioni è qualcosa di incredibile.
Quando il Cuore è vuoto di pensieri, parole e vissuto, riesci ad avere la giusta proporzione delle cose e a scegliere, decidere per il meglio. Senti e tocchi, attivando i processi di autoguarigione. Ma il solo fatto di riuscire ad entrare in un contatto così profondo cohn un'altra persona è strabiliante. E quando questo contatto ingloba te e il ricevente nell'Universo, è pura energia vitale.

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