venerdì 27 maggio 2011

Pura illusione

Quando tocchi il fondo
è pura illusione
l'anima a brandelli
non finisce mai
Quindi lasciati andare
e cadi pure tranquillo
non arriverai mai
all'auspicata fine
da cui risalire
Continuerai a scivolare
aggrappandoti maldestro
alle pareti lisce
di un illimitato pozzo
da cui tuo malgrado
potrai veder le stelle

giovedì 26 maggio 2011

Qualcosa di più

C'è qualcosa di più
in quegli occhi di bimbo
che corre libero e nudo
e poi d'improvviso
piange disperato
Non è semplice
creatività
quella che vedi nel fondo
di un'anima persa
dal cuore stracciato
confuso nel caos
E' sordo il dolore
all'antico richiamo
Piccolo incompreso
deluso e ferito a morte
il mio povero amore

mercoledì 18 maggio 2011

Come stelle cadute

Le donne hanno
spalle grandi
su cui portare
i panni sporchi
quelli della vita
che le scopre sole
Statue di granito
eternamente sorridenti
pronte a trasformarsi
all'occorrenza
per esaudire desideri
Come stelle cadute
ingoiano tristezze
e mattine amare
senza nessuno che
chieda mai loro
o tolga gli invisibili
pesi del silenzio
calati addosso
come un abito sgualcito

martedì 17 maggio 2011

Il viaggio quotidiano

Mentre cammini
ti accorgi del dolore
e della fatica
per andare avanti
Ogni giorno
una nuova vescica
che non rende leggero
il viaggio quotidiano
Cambi scarpe
convinto così
di essere attrezzato
contro buche e sassi
che non si spostano
E ridi
dei luoghi comuni
che abbondano
Tutto rimane
esattamente com'è
sei solo tu
che lo rendi diverso

giovedì 12 maggio 2011

Mani più grandi

Vorrei avere
mani più grandi
per saper nascondere
e allontanare
Una coperta enorme
per riscaldare
e proteggere
Sconfiggere ogni forma
di stupida arroganza
C'è chi ti vuole
per forza insegnare
senza sapere
senza vedere
chi sei veramente
perchè è uno specchio
solo di se stesso
E del rispetto
ne fa sberleffo
Come uno schiaffo
la sua voce
è di metallo
ordinata e fredda

martedì 10 maggio 2011

La pece più nera

Essere immersi
nella pece più nera
si alza il diaframma
e non puoi respirare
Statico il movimento
cerca di opporsi a quel
tutto che è contro
Scivoli più giù
nel buco nero
dell'impotenza
che comprime ancora
i polmoni
Perchè mai
vedere una luce
dove c'è solo buio?
Il fiato manca
e per quanto
cerchi di muoverti
niente si apre
come un pugno
ben assestato
al centro dello sterno
Sollevi l'addome
ci provi e continui
anche quando
nulla accade
A volte sembra
quasi meglio
non inalare
la pece nera
del mondo

giovedì 5 maggio 2011

Mare d'oblio

Appoggi la testa
sul cuscino
e proprio lì
nel buio più fitto
si impone la mente
Sagome scure
attraversano i sogni
mentre con le mani
vorresti fermare
quei chiodi che
si fissano
nel pensiero di legno
Idee ossessive
da lasciar andare
e se l'acqua potesse
lavare via tutto
ti immergeresti
in un mare d'oblio

mercoledì 4 maggio 2011

La differenza

Piccola la parola
è spina di rosa
che si conficca
e nella carne
rimane
benedicendo
ad ali spiegate
l'attimo in cui
la centratura
è arrivata
per restare
E' nel silenzio
che si celano
mille sfumature
che inevitabilmente
fanno la differenza