giovedì 27 settembre 2012

Nel limbo

In un limbo tranquillo stanno sospesi i pensieri e mentre tutto tace intorno sento scorrere il respiro come sangue nelle vene Si rincorrono immagini in attimi forse attesi ma poco cercati Come può il corpo farsi così pesante se il cielo è limpido? Prende forma il passo ma il piede è stanco e stempera memorie Tutto dipende sempre da equilibri chimici che si fanno disordinati Basta poco in fondo a ricomporre il caos

sabato 22 settembre 2012

Risvegli

E mentre il silenzio si tace tutto si fa comprensione tornando al posto giusto La tua impossibilità di solo accedere alle radici dell'anima ti porta a mutare la cieca frustrazione in schiaffo manipolatore Così il mondo intero si fa illusione d'essenza incastro di menzogne che svelano falsità Addormentando i giorni sei rimasto a mani vuote mentre il bosco intorno è tornato a fiorire nel canto un po' stupito del ramingo pettirosso

venerdì 21 settembre 2012

Sipario aperto

Un arazzo spento sfilaccia memorie di giorni giocati e maschere neutre Si apre il sipario e forte la luce penetra pieghe svela segreti Puerili nascondigli di ruoli poco amati fanno buio ora per celare verità Così evidente è quello che appare diverso dall'essere forziere di tesori Quello che manca non è un'assenza o un nome di sabbia portato via dal vento Non sei certo tu vanesio palcoscenico che coglie applausi ma un cuore puro di silenzi respirato

mercoledì 19 settembre 2012

Immagini impresse

Allacciate alla retina
le immagini impresse
stanno in attesa
a diventar ricordi
In posizione scomoda
quasi fossero confusi
stracci dell'anima
le nuvole sparse
insinuano sogni
e desideri d'un giorno
Era primavera allora
in un tripudio di fiori
che non avevano forze
per raggiungere sguardi
Ora tornano fotografie
e languide forme
di colori sbiaditi
senza età nè sorriso

giovedì 13 settembre 2012

Impura bellezza

A volte è proprio lei
che ti prende
anima e corpo
Come se non fosse
solo apparenza
come se dietro
ad un ginocchio
quasi perfetto
ad uno sguardo serio
e al nodo del polso
ci fossero le stelle
Immaginiamo mondi
viaggi impossibili
di reciproci scambi
E lì appoggiamo
il nostro vivere
come se avessimo
il Tempo tra le mani
Pura illusione
che offusca l'anima
in un perpetuo modo
che è perdersi

martedì 4 settembre 2012

Fuori dal coro



Traccio una linea
che divida a metà
quel foglio bianco
Come se fosse
semplice sottolineatura
di una diversità
orgogliosa di se stessa
Poi con la china
disegno ogni assenza
e la mancanza di te
Mi alzo e vado
guardando la sedia
che è rimasta vuota
Mi porto dietro un sospiro
e una fotografia
senza fermare i ricordi
Tutto è come nuvola
che corre nel cielo
al ritmo del vento

sabato 1 settembre 2012

Già altrove

Si posa la mano
a cogliere il fiore
mentre lo sguardo
è già altrove
Andate e ritorni
come risacche
e pensieri marini
adagiati nell'onda
Sorge il giorno
nel sorrido di un'alba
ma è diverso
il suo apparire
E quel per sempre
lasciato lì
tra smozzicate parole
che mordono sogni
Ti volti a guardarmi
mentre te ne vai
e tra i tuoi denti
il mio nome stanco