sabato 23 gennaio 2010

Il mio Cuore che cura

Dove c'è dolore e sofferenza c'è bisogno di Cuore, Xin appunto. Xin per i cinesi antichi è il luogo dove dimorano le passioni, senza soffermarsi troppo per non appesantire. Xin è l'aquila che vola alta ed è capace di guardare le cose con la giusta equidistanza.
Shiatsu Xin è l'approccio che ho scelto come terapista e che equivale all'esserci, qui ed ora, con il Cuore, per te. Perchè il mio Cuore è capace di curare il tuo Cuore. E' capace di mettere a tacere la razionalità giudicante per far parlare le mani e il corpo del ricevente. E' capace di porsi in ascolto, di aprirsi e accogliere, di sospendere il giudizio per alleviare ogni dolore. Perchè la radice ultima della patologia, alla fine, è l'anima. Il corpo non è altro che un contenitore per un anima che a volte si fa mutevole, che blocca, trattiene, o esonda e quindi va in eccesso o deficit.
Abbiamo fatto uno scambio tra approcci diversi, le sequenze di Himawari e il Cuore di Xin. E la differenza maggiore tra i nostri trattamenti è stata proprio il Cuore. Perchè se il pollice è capace di ascoltare il corpo, il Cuore ascolta anche la mente e arriva all'anima. Supera ogni dualismo e si concentra sulla necessità, su quella momentanea data dal sintomo e su quella più profonda data dalla causa.
Ma lavorare con il Cuore vuol dire anche metterci tutta la propria passione che non è solo un cavallo selvaggio, ma è anche data dal rigore della tecnica e dello studio, dall'approfondimento. Dalla postura giusta, dalla qualità della pressione che non è forza, ma è energia, uso di Hara, quel luogo dove noi custodiamo la nostra carica vitale.
E' abbracciare l'altro, che non è mai diverso, mai e la mia mano diventa quel filo universale che ci tiene uniti. E' accogliere, anche il dolore e la sofferenza, per lenire. Come una madre tiene in braccio il figlio per trasmettergli calore. Perchè alla fine curare è questo e se istintivamente io porto la mia mano sulla zona dove sento male, così un trattamento deve essere un nido accogliente, preparato con rigore. Capace di trasmettere calore vitale, quella stilla di luce che ci porta alla consapevolezza di noi stessi e del mondo.
Quando uno shiatsuka poggia la sua mano su un corpo avviene un inevitabile incontro di anime, il Cuore ascolta, il Cuore trasmette messaggi. Le mie mani ne diventano portavoce e ti racconteranno di te. Ma il mio Cuore e il tuo continueranno a parlare anche quando saranno immersi nella folla quotidiana. Quando viaggeranno per il mondo.

martedì 19 gennaio 2010

Inchiostro di china



Un cedimento
momentaneo
solo un secondo
ingoiato dalla fretta
di questa davvero
assurda vita
dove l'Io
è lontano da tutto
e tutti sono il caos

Ma ecco che
il cuore rallenta
il respiro riprende
e torna il tocco
il mio
e quello dell'Universo
languido srotola
nodi intrecciati

Un abbraccio
una mail ad un'amica
e di nuovo
il silenzio di ricordi
le cose che ci hanno detto
citato definendoci
solo per nascondere
una verità
che fa paura
nel suo limpido
zampillare

La sabbia rimane
morbido affondare
di passi che avanzano
verso
e l'acqua salata
si fa spuma
e svelta rincorre
il mio scivolare
senza prendermi

Quello che conta
alla fine
è un unico desiderio
di trovare
una cannuccia
che sia adatta
e quasi perfetta
per i miei
sempre splendidi
pennini

martedì 12 gennaio 2010

Game over

Bugie
cose non dette
negazioni di tempi
e spazi
dimenticati

Io non sono più
e tu chi sei?

Anni lunghi
sbriciolati
cambiati
diventati inutili
tramutati in cenere
grigia e opaca
senza nessun colore

Pungente rimane
quell'odore acre
che non andrà via
L'indifferenza
prima
e la menzogna
dopo

Lontano
da tutto ciò
che credevo

Un colpo di spugna
netto e secco
l'addio di un risveglio
una voragine
eterna