Chiamo
a raccolta gli avi
quelli
miei e del mondo
perchè
indichino un percorso
in
questi giorni di caos
dove
impera il superfluo
pur
se l'essenziale conta
Contraddizioni
in termini
se
tutti sono alla ricerca
di
una vanesia apparizione
e
non del soffio d'anima
che
pervade la vita stessa
Chiamo
quindi gli angeli
quelli
di Cielo e di Terra
perchè
mi aiutino
ad
aprire gli occhi
e
finalmente respirare
strappando
le erbacce
affinchè
emergano i fiori