lunedì 12 gennaio 2009

Riciclarsi

E quindi riparto da me, da quello che so fare. Non è facile alla mia età, ma voglio che questo sia davvero un anno nuovo. Dodici mesi di semina.
Ho scelto lo Shiatsu, o forse lui ha scelto me. Perchè da qui è partito il nostro amore, dal mio rallentare i gesti, imparare a respirare piano e con l'addome, imparare a lasciar correre i pensieri liberi, fino a svuotare la mente. Tutte cose che avevo già "assaggiato" in passato, ma che non trovavano uno sbocco. La chiave di volta sono stati gli altri, il loro benessere.
Riciclarsi a 45 anni non è facile, è faticoso. Rimettersi in discussione, cambiare, modificare percorso e anche destino. Il fil ruoge sono proprio le persone, il mio amore per loro è sempre esistito. Il mio interesse, la curiosità, la voglia di mettere a proprio agio, di ascoltare, di apprendere, di conoscere.
Sono stanca anche di sentire politici che parlano di flessibilità e precarietà, di giovani precari, di errori commessi sempre da altri. Non c'è mai la precisa volontà di fare qualcosa di concreto, magari di banale e piccolo, ma concreto. Ci sono solo i proclami e intanto quei giovani precari sono invecchiati e hanno tutti la mia età.
Io volto, giro pagina, scendo alla prossima fermata. Per rimanere, riciclata sì, ma sicuramente molto più sostenibile rispetto al mondo e alle persone. Molto più etica.

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