giovedì 12 aprile 2012

Inesorabile tempo

Compulsivamente gioco
per non scivolare
in un pensiero ritorto
che si aggroviglia
come spoletta sul telaio
Potessi prenderti la mano
e portarti nel bosco
a sentire il ritmo di foglie
e il frusciare di fronde
Potessi accompagnarti
in un luogo più sicuro
come se fosse tutto a posto
per poi lasciarti andare
Come quand'ero piccola
e tu proteggevi dal buio
sapendo che non c'erano
mostri in agguato per me
E ora guardami
nella mia armatura
che scintilla al sole
mentre sconfiggo il tempo
inesorabile e spietato

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