lunedì 7 novembre 2011

Pianto di donna

Le gocce di pioggia
cadono lente e mai
si trasformano in rugiada
Come un pianto
silenzioso di donna
che sa d'amaro
ma che nessuno vede
E calli sulle mani
irrigidite di nocche
e di duro lavoro
Se potesse fermarsi
solo per un attimo
a dar respiro al vivere
Scivola giù nel fondo
e lì rimane muto
quel ricordo di vecchiaia
Pelle che si raggrinza
per un brutto sentire
e rifiuta ogni carezza
Anche quella dolce
che si fa più lontana
e che arriva dal mare

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