mercoledì 23 ottobre 2013

Sogno



Seguo i miei piedi
senza cercare segni
domande mal riposte
E in quel silenzio
di un passo dopo l'altro
arrivo al mio mare
Ritrovo anche il caos
che è limpido fluire
senza sbavature
Rallento il ritmo
per osservare l'onda
impressa sulla sabbia
Quando mi sveglio
sono ancora qui
con occhi ben aperti


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