domenica 7 novembre 2010
L'acchiappasogni
Sono tutti lì
appiccicati al soffitto
o sparsi nel mondo
Basta allungare
lo sguardo
verso l'alto
e li puoi vedere
toccare con le dita
Desideri inespressi
aneliti lontani
a volte ricordi
I sogni parlano
sottovoce
come carezze
portate dal vento
E se la mano
cerca di afferrarli
fuggono
con un gemito
Incatturabili
dall'occhio invadente
si adagiano comodi
dove non puoi
sentirli
E da lì fremono
per diventare vivi
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