sabato 23 novembre 2013

Quel salice


Che ci fa lì quel salice
che piange sconsolato?
Lascia cadere fronde
cariche di pioggia
che nessuno ascolta
Come se la voce
fosse soggettiva
un semplice pianto
che rimane silenzioso
ammutolendo il bosco
E sarà proprio qui
che io ti aspetterò
a braccia aperte
cariche di sogni
per il nostro mattino

Nessun commento:

Posta un commento