A volte le parole
tracciano ignare
oscuri percorsi
quelli della mente
Ho camminato tanto
ma so che ancora
dovrò andare avanti
un piede dopo l'altro
E quando di passi
avrò riempito giorni
allora forse sarò
senza induzioni
o per esterne illazioni
Diventerò mare
a trasportare onde
armoniche melodie
nel giro di note
E' sempre doloroso
vivere la mentecorpo
senza distinguere
inizio e fine
dell'unità circolare
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento