mercoledì 19 dicembre 2012

Dalla finestra


Se dalla mia finestra
vedessi il mare
il giorno sarebbe inizio
di un andare e venire
Se il cielo fosse immenso
un'azzurrissima volta
potrei respirare libera
E invece il bosco stringe
le sue intricate radici
le mischia di pensieri
come nodi tra i capelli
Allora qui restiamo
in una sempre attesa
del sole caldissimo
che squarci l'estate
e spinga in là lo sguardo
fino alla battigia
dove s'infrangono onde
da ascoltare attentamente
per potersi alfine nutrire

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