Allacciate alla retina
le immagini impresse
stanno in attesa
a diventar ricordi
In posizione scomoda
quasi fossero confusi
stracci dell'anima
le nuvole sparse
insinuano sogni
e desideri d'un giorno
Era primavera allora
in un tripudio di fiori
che non avevano forze
per raggiungere sguardi
Ora tornano fotografie
e languide forme
di colori sbiaditi
senza età nè sorriso
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