Stempera piano
silenziosamente resisti
ai morsi che urlano
e guada quel fiume
molto lentamente
Per lasciarti alle spalle
anche la più piccola
lacrima di rabbia
Così che il tuo corpo
raggiunga l'altra sponda
e fin dalla riva
senta quel persistente
profumo di cardi
che inebria i sensi
fino all'orizzonte
che si para in penombra
proteggendo la grazia
di un cuore sofferente
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