venerdì 24 giugno 2011

Sincronica sintonia

Quella mano adagiata
così sapiente al tatto
e melodie che sanno
come accarezzarti
Rossi i papaveri in campo
oscillano al vento
e morbidi danzano
Vorrei...
Tra le stelle cadute
d'un cielo ammalato
nascono i desideri
e si distorcono poi
diventando vaghi ricordi
Tocca il mio cuore
con un magico refrain
torna risonanza
di limpido pensiero
Nell'uguale gesto
le stesse parole
che definivano in un'eco
inconsapevoli immagini
in sincronica sintonia
Il profumo del sogno
accompagnava canzoni
fatte per assaggiare
a morsi d'amore
ciò che fuggiva invano

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